Le Torri del Silenzio: Le Antiche Sepolture della Tradizione Zoroastriana
La tradizione funeraria zoroastriana è una delle più affascinanti e meno conosciute al mondo. Diffusa principalmente in Iran e in India tra le comunità Parsi, questa antica pratica di sepoltura si basa su un forte rispetto per gli elementi naturali. Tale credenza ha dato vita alle cosiddette Torri del Silenzio, strutture imponenti utilizzate per la disposizione dei defunti in accordo con le credenze religiose del mazdeismo.
Il Concetto di Purezza nella Religione Zoroastriana
Il mazdeismo, la religione fondata dal profeta Zarathustra tra il II e il I millennio a.C., pone un’enfasi fondamentale sulla purezza degli elementi naturali: terra, acqua, aria e fuoco. Secondo questa dottrina, la decomposizione di un corpo umano è considerata impura e contaminante per la terra e l’acqua. Per questo motivo, la sepoltura e la cremazione tradizionali non erano accettabili.
Le Torri del Silenzio: Funzionamento e Significato
Le Torri del Silenzio (in persiano Dakhma) sono costruzioni circolari in pietra, situate su colline o alture isolate, specialmente in Iran e nelle zone dove vive la comunità Parsi in India, come Mumbai. Qui i corpi dei defunti venivano disposti su apposite piattaforme per essere esposti agli avvoltoi. Questo metodo di sepoltura permetteva la rapida decomposizione del corpo attraverso il consumo da parte degli uccelli necrofagi, lasciando solo le ossa, che venivano poi raccolte e deposte in pozzi centrali all’interno delle torri.
Questa pratica aveva un duplice scopo: da un lato, impediva la contaminazione degli elementi naturali, e dall’altro, si allineava alla credenza secondo cui l’anima del defunto si separava dal corpo subito dopo la morte, rendendo inutile la conservazione fisica della salma.
Declino della Tradizione e Situazione Attuale
Con l’avvento della modernità e le influenze di altre religioni e legislazioni, l’uso delle Torri del Silenzio è gradualmente diminuito. In Iran, la pratica è stata vietata ufficialmente nel XX secolo, e oggi i fedeli zoroastriani utilizzano principalmente la cremazione o la sepoltura in tombe isolate. Tuttavia, in India, specialmente a Mumbai, la comunità Parsi ha mantenuto questa antica tradizione, sebbene in forma ridotta a causa della diminuzione della popolazione di avvoltoi, un problema ambientale che ha portato alla sperimentazione di alternative come l’uso di pannelli solari per accelerare la decomposizione.
Le Torri del Silenzio rappresentano un’antica forma di sepoltura profondamente legata alla visione del mondo zoroastriana. Anche se oggi questa pratica è in declino, continua a suscitare interesse per la sua unicità e il suo rispetto per la natura. Studiare le diverse modalità di sepoltura nel mondo ci permette di comprendere meglio il rapporto tra cultura, religione e ambiente, mostrando la straordinaria diversità delle tradizioni umane legate alla morte e all’aldilà.
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