Le Sepolture in Giappone
Le Sepolture in Giappone: Tra Tradizione, Spiritualità e Modernità
Il Giappone ha una cultura funebre profondamente radicata nel rispetto per gli antenati e nelle pratiche religiose scintoiste e buddhiste. Le tombe giapponesi riflettono questa spiritualità, combinando tradizione e modernità. In questo articolo esploreremo le tipologie di tombe presenti in Giappone, il loro simbolismo e le pratiche legate alla commemorazione dei defunti.
Le Tombe Tradizionali Giapponesi
La tipologia di tomba più diffusa in Giappone è il haka (墓), un monumento in pietra presente nei cimiteri familiari o nei templi buddhisti. Gli elementi principali di un haka sono:
- La stele in pietra con il nome del defunto inciso verticalmente.
- L’area per le offerte, dove i familiari pongono fiori, incenso e saké.
- Il kameido (亀戸), una piccola struttura per contenere le ossa del defunto, conservate dopo la cremazione.
Le famiglie giapponesi visitano regolarmente le tombe degli antenati, specialmente durante il festival di Obon, una celebrazione estiva in cui si crede che gli spiriti tornino temporaneamente nel mondo dei vivi.
Le Tombe Imperiali e dei Samurai
Le tombe degli imperatori giapponesi sono imponenti e si ispirano alle antiche strutture funerarie cinesi. Uno degli esempi più celebri è il Daisen Kofun, il gigantesco tumulo del leggendario imperatore Nintoku, a forma di serratura, situato a Osaka.
I samurai, invece, venivano spesso sepolti in tombe più modeste nei templi buddhisti, con lapidi che riportano il loro nome postumo (kaimyō), assegnato dai monaci.
Le Tombe Moderne e la Tecnologia Funeraria
Negli ultimi decenni, lo spazio nei cimiteri giapponesi è diventato sempre più limitato, portando alla nascita di soluzioni innovative come:
- Mausolei digitali: Nei cimiteri urbani, le urne vengono conservate in colonnari automatizzati. I visitatori usano una tessera elettronica per accedere e rendere omaggio alla tomba virtuale del proprio caro.
- Cimiteri a parete: Strutture verticali con loculi sovrapposti, pensati per ottimizzare lo spazio nelle grandi città.
- Seppellire le ceneri sotto un albero: Un’alternativa ecologica sempre più diffusa, che permette al defunto di tornare alla natura.